consiglio per il figlio

fuma ma non cominciare prima dei trentanni
diffida delle ragazze che non sanno la musica
non ti sposare mai
se proprio ti vuoi sposare fallo subito, fallo a vent’anni. sicuramente prima di cominciare a fumare.
se proprio ti vuoi sposare fai un patto con tua moglie: fra tre anni ci molliamo. se dopo tre anni state ancora insieme fai un patto con tua moglie: fra tre anni ci molliamo. se dopo sei anni state ancora insieme fai un patto con tua moglie: fra tre anni ci molliamo. se dopo nove anni state ancora insieme, non posso più fare niente per te.
non fare figli. oppure fanne moltissimi. fanne zero. oppure, non farne uno, non farne due, non farne tre, da quattro in su. dopo non posso più fare niente per te.
nel caso in cui farai dei figli vai in sala parto, ridi molto, respira a lungo, lamentati che non puoi fumare (anche se non dovresti ancora aver cominciato a, ma comunque). racconta agli amici che è stata l’esperienza più bella della tua vita, ma che fatica.
studia a memoria qualche poesia classica per le grandi occasioni.
racconta agli amici che in sala parto mentre ricucivano la mamma tu tenevi in braccio il nascituro e gli sussurravi nell’orecchio l’infinito di leopardi.
porta spesso gli occhiali da sole. preferibilmente di marca. e se vai in vacanza in brasile regalali a qualche bambino povero delle favelas.
leggi molti libri. leggi molti saggi. leggi molti classici. leggi molti contemporanei.
dei primi vantati con gli amici. dei secondi vantati con i colleghi. dei terzi vantati. dei quarti non dire mai niente.
perdona tutti. non esser mai triste. non vale la pena. non penarti.
masturbati tutti i giorni. non diventerai cieco nè niente. nemmeno i calli ti verranno. se ti verranno forse stai esagerando.
ascolta molta musica. ascolta molta buona musica. ascolta molta musica classica. ascolta molta musica di ragazzini.
non vantarti mai con gli amici per ascoltare la musica. prova vergogna per gli amici che hai che non sanno la musica. se hai un amica femmina che non ascolta la musica, non scopartela. per punirla scopati tutte le sue migliori amiche. e anche il suo fidanzato, se ce l’ha.
sii bisessuale. non avere pregiudizi di sorta.
non sposarti mai.
le uniche cose che si posson veramente sposare sono le cause.
bevi e fai delle cazzate.
scrivi in continuazione. scrivi dappertutto. scrivi e scrivi e scrivi e scrivi. se non hai niente da scrivere, scrivi che non hai niente da scrivere, vedi che poi qualche cosa si attacca. e la scrittura è come il maiale, non si butta via niente.
spia le signore sui balconi alle finestre. impara a stendere i panni con criterio. i pavimenti falli lavare a qualcun altro.
sposta molto i mobili, come terapia anti tristezza, anche se non dovresti esser mai triste, non vale la pena.
il mondo non è nè bello nè brutto. il mondo non ha uno specchio abbastanza grande per guardarsi e decidere se è bello o brutto. e soprattutto il mondo non lo invita fuori la sera mai nessuno.
la vita non è nè bella nè brutta. diffida di quelli che dicono che la vita è bella anche in carrozzella. diffida di quelli che dicono che la vita è brutta anche in carrozzella.
diffida in generale. sbatti il naso. sii tommaseo. ficca il naso. sii pippofrancheo.
di molte bugie. sii pinocchieo.
impara a mentire bene. leggi molti manuali di programmazione neurolinguistica, di linguaggio del corpo, di enneagramma. allenati ad essere in grado di guardare una persona e sapere cosa la fa incazzare e subito premi quel pulsante.
menti tutto il tempo. di solo bugie tutto il tempo. col tempo per te non ci sarà più nessuna differenza tra bugia e verità ed avrai risolto un dilemma che trafigge i filosofi dalla notte dei tempi. e capirai che non si può che mentire, che non si può che dire bugie. anche questa è una bugia. e forse questo l’ho detto solo per confonderti.
ricorda, non esiste nessuna verità tranne la gravità. ma sì questo l’ho detto solo per la rima.
esci di casa tutte le volte che puoi.
piangi molto. non aver paura. non aver paura di piangere. piangi davanti agli amici. piangi davanti alle donne. piangi davanti ai quadri. piangi davanti al saturno V che decolla. piangi davanti a mennea che vince i duecento. piangi davanti a un passaggio di magic johnson. soprattutto piangi con entrambi gli occhi.
tira su col naso. pulisciti il moccolo con la manica. resta bambineo. ma nel senso del moccolo e nulla più.
ama tutti più di te stesso. ma solo nei giorni dispari. col tempo capirai che non c’è differenza tra tutti e te stesso. noi umani non siamo o tutto o niente. siamo tutto e niente. non c’è io, non c’è tu. c’è solo noi. quindi siamo noi. siamo solo noi. eh!
pensa molto. annoiati molto. che la noia sia il faro che illumina la tua strada. vai molto a piedi, vai molto in bici.
non aver paura del nuovo. leggi molti romanzi distopici e poi renditi conto che ci sei già dentro, in qualche modo.
sorridi molto. a forza di sorridere ti verrà una paresi. ecco, quello è il momento in cui capirai che sorridere è davvero importante.
abbi cura del tuo corpo ma soli i giorni che sono numeri primi.
non maledire mai. non benedire mai.

soprattutto
 non rompere.
soprattutto
non esagerare mai. con niente. e quando dico niente intendo tutto.
(apparte con la musica. con la musica esagera pure).

e adesso, pedala.

Pubblicato da

arsenio

m'han nomato bravuomo un giorno e da quel giorno io me lo tengo, quel nome. arsenio mi son nomato da solo. eccetera.