“la letteratura e la poesia son poi i resoconti di alcune costanti in un uomo che scrive perché non ha altro per le mani, tipo una maledizione, un mestolo, o un certo non so che di elegante

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il noto uomo invisibile no' si fa più vedere.

ritardo

ritardo
sempre in ritardo, son.
il capo, lavoro, si lamenta.
bus. prendo bus. numero: 75.
faccio bravo ragazzo. (il capo, sennò)
m'alzo prima. venti minuti.
prendo bus. prima, di venti minuti.
dico, nella mia testa di prima mattina: venti minuti prima m'alzo, venti minuti prima prendo bus. nella mia testa di prima mattina.
oblitero, bravo ragazzo, biglietto. bus 75. ore 7.42. bravo. ragazzo.
oblitero nella mia testa di prima mattina: arrivo in orario. no ritardo. nella mia testa.
bus 75.
appoggio naso a finestrino.
bus 75 diverso da quello su cui sto sopra sorpassa. sorpassa bus 75 su cui io sto sopra di prima mattina venti (20) minuti prima del giorno prima e quello prima prima e gli altri giorni che son sempre in ritardo. quello lì, arancione e volgare bus, ci sorpassa tutti.
io ci posso credere no.
un bus che sorpassa un bus. stessa linea. 75. appunto. mi si piglia per il culo? cosa mi alzo a fare venti minuti prima? bravo, arsenio, stai bravo.

fermata prima della fermata mia. autista 75. scende. "checcazzo fai?". se l'è mica presa per il sorpasso? scende.
non se l'è presa. cambio turno. sale autista2. sesso: femmina.

allora ditelo.

arrivo lavoro. bravo ragazzo. messa tutta ce l'hai messa, tutta. ritardo: solito.
('fanculo)

io non lo so

come si fa a dire certe cose, ci son cose che io non come dire, e dire che io so che ci so fare con le parole, so che faccio innamorare certe donne, solo con le parole, so che c'è un certo coso dentro me, scatenato e sonante, so che ho certi sogni, tipo scopare con tre donne, non due, tre, so che c'è ennio flaiano che mi suona bene nella testa, so che voglio essere un fallito di successo, me ne frega ' cazzo d'esser famoso, mi piace bere e leggere john birmingham, mi piace stordirmi di musica e esibirmi in certi locali poco dignitosi, leggendo poesie sconce e lasciandomi offrire il prossimo giro da qualche vecchia battona o da qualche giovane ragazzetta idealista, rocciosa e perdibile.

c'è quel ligabue dei nostri giorni

su mtv, e io me lo guardo, me lo sento, e lo so che 'sto ligabue è ligabue, ma poi tira fuori dal cappello a cilindro una roba di bukowski, la legge e fa finta di scrivere s'un quadernetto che buk è uno sborone, e io mi sento un poco male, un poco molto male, mi vien da ridere mi vien da piangere, mi sento che io son poi no il padrone di certi parolai, mi sento solo che i' son io, ligabue ligabue, bukowski bukowski, e tiro un sospiro, di sollievo, e tabacco golden virginia.

poi passa la reclame. (giust'il tempo di riassemblare un aggeggio a base di gin).

mi son rott'il cazzo

d'esser politicamente corretto
andate a cagare, stronzi
succhiatemi l'uccello
leccatevi i baffi con la merda di cui siete ricoperti
e fatevi fottere dal primo venuto/a

merdosi
vi va bene che mi si brucia la pizza in forno

per mestiere mi tocca di leggere punto-informatico

così oggi lunedì mattina mi becco l'ultimo articolo di mantellini. così vado a farmi un giro sul suo blog, visto che me l'ero scordato, come faccio di solito io, c'ho la memoria corta (sarà colpa del vino). così dico che mi piace 'sto blog, per la semplicità, l'xml e il biancore accecante e i contenuti. così decido di ficcarlo in mezzo alla gente di una certa risma, anche se avevo deciso di tenere il numero di link molto molto basso. vabbe', ce lo metto. poi arriva la mia muliera e mi chiacchiera e guarda in fondo al manteblog e mi dice: "ueh, rospo, lo sapevi che il giorno della befana mantellini ti ha dato un premio?". minchia! mi toccherà festeggiare stasera, a pane e negroni. grazie!

devo avere un tic emotivo

sapete, c'è chi ha un tic nervoso, c'è chi ha la sindrome di tourette, c'è chi è normale (ebbe', qualcuno dovrà pur essere normale, tipo per far la cartina al tornasole di chi non lo è, oppure se qualcuno filosofico è lì che protesta e sputa teoremi diciam pure che siam tutti non normali e 'fanculo, fate poi voi, io, guardate...), io invece, di mio, ci devo avere un tic emotivo. devo averci a che fare un tic emotivo con, io. propio.

ecche è, un tic emotivo?
prendete un tic nervoso e datelo in pasto al vostro cuore. quel che ne viene è un tic emotivo.
capito?

ah. la befana mi ha portato una bottiglia di gin. e qualche soldo. vado a comprare martini rosso e campari. a prest.

esiste già?

un blog alla rovescia, dove i post si aggiungono al fondo, invece che all'inizio, anche perché l'unità di tempo tutt'un giorno non mi si confà moltissimo...

ascolto tom waits

per quanto americano sia, poco integrato, e penso svariate pensate
penso che è piuttosto certo che voglio diventare il biografo ufficiale di robert downey jr, cocainomane, che mi piace da tempo immemorabile, da quando avevo quindicianni e il fatto che mi sia diventato un drogato non può che farmelo amare un poco di più
penso che vorrei strelnikov qui da me, adesso, che deve lavorare di sabato domenica lunedì della befana, solo per potergli scegliere la colonna sonora durante il lavoro, solo per potergli servire a raffica negroni (dei miei), uischi e bardolino, non necessariamente in quest'ordine
penso che noi che si scrive abbiam un privilegio, un privilegio che manco il papa e bush mess'insieme, noi abbiam il privilegio di esser immuni alle loro stronzate, papa e bush, mess'insieme, e abbiam capossela da ascoltare, più che altro, abbiam capossela
penso ai privilegi
penso ai sortilegi di una certa mariemarion, una che mica l'ho capita bene, ma mi riservo d'andarla a verificare, e mi stampo tutto quel che mi scrive, ch'è tanto, e spero di non perdermelo nei meandri del genio
penso che son qui solo
penso che ho poco da pensare
penso che non voglio vederci dritto (meglio vederci doppio), ' d'aver la metà delle sorprese, poi
penso alla pensione
penso alla pensilina, alla pennicellina
penso a un sistema per non dovermi alzare tutte le volte e andar fino in cucina solo per prepararmi il prossimo negroni, forse dovrei mettere un frighetto qui dove scrivo
penso alla società
penso alla storia
penso a quello che non so, mi distraggo, ho fame, penso
che
robert downey jr
è stato insieme per molto tempo
a sarah jessica parker
quella che piaceva a me del film footlose
e quindi
come faccio
a non diventare io
il biografo ufficiale
del cocainomane?

(penso e combin'un cazzo)

c'è qualcosa di sbagliato

in tutto questo. in tutto questo mondo, dico. tipo una trave nell'occhio. appena scopro cos'è ve lo dico. (nel frattempo, ce li ho dei sospetti, chevvicredete)

arsenio bravuomo presenta: le avventure dell'uomo invisibile

primo episodio della prima serie: l'uomo invisibile fa la cacca. scalzo.

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episodio pilota: l'uomo invisibile fa la cacca.