Guido Catalano, Alessandra Racca e arsenio bravuomo, indicono “Storie in lizza”, il primo torneo di story slam a Torino, una gara tra raccontatori di storie con giuria popolare che si svolgerà presso il Cortile del Museo Diffuso della Resistenza, in corso Valdocco 4/A, zona quadrilatero romano.
Pianista di palco, ammiraglio dai lunghi mustacchi, compositore di note doti, il maestro Andrea Gattico sarà presente nelle serate con tutta la sua inossidabile simpatia e bravura.
Regolamento
Storie in Lizza è essenzialmente una competizione fra storie e raccontatori.
La formula del torneo si articola su cinque serate (4 di eliminatorie più 1 finale). Ogni serata ha un tema al quale le storie dovranno essere ispirate.
Ecco il calendario e i temi (si inizia ogni sera alle 21,30):
- sabato 11 giugno storie di letti
- martedì 14 giugno storie di buio
- martedì 21 giugno storie di fatica
- martedì 28 giugno storie di segreti
- sabato 2 luglio (FINALE) storie di resistenza
La struttura delle serate è la seguente:
- 1° giro – ogni partecipante racconta la propria storia (a tema). I primi 4 classificati passano al 2° giro.
- 2° giro – una storia a testa (a tema libero).
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Ciascun raccontatore deve quindi preparare due storie: la prima ispirata al tema della serata, la seconda a tema libero.
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Nel 1° giro l’ordine con cui i raccontatori salgono sul palco è ad estrazione. Nel 2° giro l’ordine è stabilito dal punteggio totalizzato (dal più basso al più alto).
Il primo e il secondo classificato di ogni serata eliminatoria passeranno alla finale.
Le storie devono:
- durare 5 minuti al massimo;
- essere originali (per dire, non va bene raccontare un pezzo di Carver).
Non vale:
- avere appunti o leggere;
- usare oggetti di scena, costumi, maschere, musiche e strumenti musicali;
- raccontare la stessa storia due volte durante il torneo.
La giuria
La giuria, formata da cinque componenti, viene scelta tra il pubblico presente. Al termine di ogni performance i giurati esprimono il loro voto in una scala da 1 a 10, utilizzando anche una cifra decimale, al fine di scongiurare i pareggi. I giudici devono mostrare i loro punteggi contemporaneamente e non possono cambiarlo dopo averlo mostrato. Il voto più alto e quello più basso vengono eliminati, i tre rimanenti vengono sommati a formare il punteggio totale.
Per motivi di equità, durante la serata vengono formate due giurie: una per il 1° e una per il 2° round.
Per partecipare
Se vuoi partecipare al torneo devi compilare il modulo on line entro il 1° giugno 2011 inserendo:
- nome, cognome, città di provenienza, email, telefono
- un breve profilo biografico (dalle 5 alle 10 righe, circa) per raccontarci brevemente chi sei
- una foto in formato jpg o png
- una lista di eventuali link a siti personali, pagine su social network, skype, ecc.
- la liberatoria per poter pubblicare le informazioni che ci fornirai su questo sito.
- una preferenza per una data
Ci sono 40 posti al massimo (max 10 raccontatori per serata). Il criterio di scelta è cronologico (chi prima si iscrive ha la precedenza). I nomi dei raccontatori che parteciperanno al torneo saranno pubblicati su questo sito.
Il torneo non prevede una “tassa di iscrizione”, ma i partecipanti dovranno consegnare il giorno della gara un libro (preferibilmente di racconti) che andrà a costituire la lizza della serata.
Premi
Nelle serate eliminatorie il primo classificato vince la lizza, ovvero i libri portati dagli altri partecipanti. Il libro portato dal vincitore e dal secondo classificato vanno a formare la lizza della finale.
Nella finale il primo classificato vince:
- un weekend al Bed&Breakfast “Il giardino degli angeli” di Framura (SP)
- un premio in denaro
- i libri della lizza finale.
Il secondo classificato vince:
- un premio in denaro
- 5 libri gentilmente offerti dalla libreria Trebisonda.
Il terzo classificato vince:
- 5 libri gentilmente offerti dalla libreria Trebisonda.
Partner
Le serate saranno registrate in audio dal team esperto di docusound.
Per informazioni e chiarimenti scrivete a: slam@storieinlizza.it
Ringraziamo fin d’ora quanti ci aiuteranno a divulgare questa manifestazione.
Ringraziamo il Circo Arci Pueblo, gli sponsor, i raccontatori che contribuiranno tutti ad aumentare la quantità di bellezza totale presente nel mondo, alla faccia dell’entropia.
Infine, ricordate il motto di Storie in Lizza: “narrare humanum est“.
Che idea fantastica!
Non fossi timida parteciperei, ma io le storie preferisco scriverle e poi nascondermici dietro.
Ascoltarle mi piace tantissimo; cercherò di esserci, almeno una sera.
che peccato, mi è sfuggita questa iniziativa avrei partecipato volentieri. Le storie di vita mi sono particolarmente care.
Speriamo ci sia una prossima edizione. L’iniziativa è veramente bella. Sarò sicuramente presente in alcune serate. Buon lavoro. Marianna Barbaro
ci passerei un bel pezzo di vita con chi ìdea questi “movimenti emozionali” ,
e anche tante ore ad ascoltare Andrea e il fruscio dei suoi baffi al pianoforte.