oggi anna guardava fisso il vuoto e camminava a naso all'aria e io le ho chiesto: "che c'hai?"
"spazio", mi ha risposto, voce del verbo spaziare.

svegliarmi e scriverti una poesia
o magari una canzone
se si pensa a tutto quel che si ha
da raccontare
a tutto il contenuto di una persona
di un amico, di un'amante
di un'avventura
e che un giorno sarà dura
un giorno saranno storia
(chissà se il mondo ha una memoria?)

forse bisognerebbe passare la vita
a scrivere lettere alle persone
che si amano,
a quelle che si conoscono
e perchè no
anche a degli sconosciuti.

praticamente, con le donne, io non imparo mai la lezione.

preghiera: mi dai ripetizioni?

una volta ho scritto pure questo: "voi vi viene mai il dubbio di dare qualcosa per scontato ma non sapere cosa?"