an arsenio bravuomo production 2002 - corretta infine il 17.09.2002

daccapo oppure parlami

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oggi, visto che non era una giornata particolare, l'ho buttata sul sesso personale. e ho usato internet come ispirazione.
ridendo e menando sono finito su un sito di hentai, anime, manga e robe simili. sarebbero i fumetti iappanesi, come li chiama un mio amico. i fumetti quelli a volte un po' porno. (però io mi chiedo: perché i iappanesi si fanno le seghe davanti a disegni di donne con fattezze occidentali? perché non le disegnano con le fattezze iappanesi, le donnine tutte legate, con le tettone e il rossore di imbarazzo?)

poi, ho scoperto di essere una sorta di feticista delle autoreggenti bianche. mi eccitano molto, insomma. questo volevo dire.

a forza di rossori e corde e fattezze sono venuto davanti al mio monitor 17 pollici sony trinitron e mi è venuta fame. così ho preso un pezzo di parmigiano e me lo sono mangiucchiato scrivendo, accompagnato da una bottiglia di dolcetto delle langhe. certo, non è il bardolino, però, alla bisogna... l'unica cosa è che ho finito di farmi la sega, ma disco labirinto dei subsonica ancora non mi si era scaricato tutto, quindi nel frattempo ho anche mandato sms a destra e a sinistra (e mi preoccupa 'sto fatto degli sms, perché stanno diventando l'alibi per non mettersi mai davanti a una persona e dirle le cose in faccia).

alla fine, tanto per ridere amaramente, ho preso una specie di decisione tattica, con ania: ho deciso di buttarla sul sesso. (mi sono detto: vediamo se così mi passa l'amore per lei). ho preso e le ho spedito un paio di immagini. figuratevi.

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per oggi basta e avanza. mi sono tormentato il cazzo abbastanza per oggi. e anche per domani. mi sto ammazzando di seghe, come caruso paskoski nel film. è un po' che non bevo seriamente. forse dovrei attaccarmi alla bottiglia.
lo so cosa pensate: sono tutti rimedi passeggeri. lo so anche io, cosa vi credete? è che io devo tirare avanti tutta la vita che mi rimane, in questa maniera.
(so già come finirò. un vecchio musone incattivito alla céline. così finirò col passare i giorni, come un vecchio musone. incattivito)

brindiamo: ai fumettari.

la frasedelgiorno è: (tanto per metterne una, checcazzo)

"Someday girl I don't know when
We're gonna get to that place
Where we really want to go
And we'll walk in the sun
But till then tramps like us
Baby we were born to run"
(B. Springsteen, Born to run)

(siam fatti per correre
quelli come noi
siam fatti per scapparcene
barboni che non siam altro)

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