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mi scrive Effe e volentieri pubblico:

Tutto in 50 metri (o forse 60, boh)

E' il limine tra le vie Lauro Rossi e Breglio.
Lìmine o limòne, adesso non è che mi ricordi proprio bene.
E credevo fosse la pubblicità di qualche ginseng o gerovital, come dire,
sopravvivere a tutte le intemperie.
Macché.
Dice che non c'è bisogno di facce nuove, ma di idee coerenti.
E io, un'idea coerentemente legata a quella faccia l'avrei pure, che
diamine. Ma con lo spray non ci arrivo, fin lassù. E poi, non ho più l'età
per certe cose.
Subito presso c'è quel negozio di moto, quelle moto che non è che mi possa
comprare, però almeno appagano il mio senso estetico, e della faccia già mi
scordo (quale faccia, in effetti?).
Siamo creature, e deboli.
Saluti.

salùtovi. :o)z

muliere

- hai bagnato le piante, muliera, eh?
- ma che c'hai oggi?
- hai bagnato le piante, ti dico, non vedi che stanno morendo, si sentono sole, non vedi? si vede!
- s'è per questo, anche io mi sento sola...
- cosa? allora vieni che t'annaffio!

lost in translation

andate a vedere questo film gustoso e morbido quanto certe tette di mamme italiane, gonfie e croccanti. portatevi affianco un bicchiere di vodka tonic e immaginate d'esserci dentro, al film, fate che brindare con il vecchio bill murray, ballate sui The Jesus & Mary Chain, e 'nfine dimenticate la giacca al cinema, sperando che una biondina coi labbroni ve la venga a riportare.
memorabile apparizione di giovanni ribisi (di cui il nostro simone è il sosia italiano ufficiale). spero solo non l'abbiano pagato a minutaggio.

màccappona la pelle

io non lo sapevo. poi ho saputo, nel mio modo sempre confusionario e ritardato, che qui dalle mie parti le ferrovie di questo stato minchione in associazione a delinquere con alcuni riccastri (tra cui sicuramente un certo rockerduck) hanno l'intenzione di render la val di susa una bella groviera per farci passare qualche finto trenino merci, che si faccia la tratta torino-lione. dico finto, dico, perchè a quanto pare invece questo famigerrimo TAV servirà a NESSUNO (visto che ci sono già ferrovia, autostrada e due statali) tranne ai soliti noti pieni di soldi. ovviamente regione, provincia e parrocchie appoggiano l'opera.
e fin qui. direte: niente di nuovo sott'al sole.

il problema diventa un poco più serio quando si viene a sapere che mettersi a scavare la val di susa per quindici o vent'anni non è propio un'idea geniale, visto che 'ste montagne son piene d'amianto e uranio e i camion degli scavi faranno che spargerne le polveri giusto per tutta la valle fin giù in città. ma niente paura: probabilmente ai valligiani faranno gli sconti per l'assistenza medica (sai com'è, curare il cancro ai polmoni costa).

voi lo sapevate? e se non lo sapevate, perchè?

mestieri, bastardi, auguri, e figli fiaschi

- arsenio, che mestiere faresti, potendo scegliere?
- uhm, vediamo... credo farei una roba del genere l'uomo della brocca d'acqua...
- e che mestiere sarebbe?
- sarebbe quello, sai, no, che versa l'acqua sulle tette alle ragazze che concorrono per miss maglietta bagnata...

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' le volte mi manca partecipar a le diatribe varie che imperversano i blogger-schermi. giusto per scherzare, o per poter dir un po' male di mozzi.

salùtovi. :o)z

muliere

- muliera mia, ti amo molto...
- ...?
- sei perfetta, sei tutto quello che ho sempre sognato, sei una dea, sei quella che fa per me...
- ...??
- muliera, mia, se te fossi una bottiglia, saresti certo una bottiglia di bardolino...

caparezza

merita.
(verità supposte, s'intitola)
caparezza.

pet shop boys

per chi sa chi sono, son tornati con un video e un disco. o robe del genere.

màccappona la pelle

dietro casetta mia, al fondo della sopraelevata, uno scende trullo trullo e per poco non ci vuol andar a sbatter dentro, il faccione rincoglionito di un certo de michelis, gianni, calato di qualche chilo, rimess'a nuovo, lavato e stirato, e appiccicato con lo strutto a' muri della mia porca città, per poco, non ci si vuol tirare dritto a sfondargli la faccia, da culo, che si ritrova quel meschino figlio del suo tempo e pregiudicato, e non voglio andare oltre ancora mi saltano fuori delle parolacce.

giusto per rinfrescarvi la memoria, il gianni de michelis è stato condannato due volte a venezia, per tangenti, incassate per alimentare il suo principesco tenore di vita. son parole dei giudici. (1 anno e 6 mesi per robe autostradali e 6 mesi per robe Enimont.

cioè: guardare questo grandissimo figlio di puttana, e non solo questo, che ci caga in testa dal suo pulpito forforoso mi fa parecchio incazzare.

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volevo dirvi che mi son accorto che, gira e rigira, i' son poi attratto dai bevitori, soprattutto quelli solitari, quelli lasciatemi stare e compagnia bella. soprattutto. in data di oggi, lo ammetto. ah, e ammetto anche che mi piace sempre tanto tanto robert redford.

salùtovi. :o)z

muliere

- sotto quale cazzo di cavolo t'ho trovata, muliera mia, eh?
- cosa stai dicendo?
- no niente, pensavo a come friggi il pesce e ponevo domande retoriche all'aria appesantita...

sergio caputo

il suddetto l'ho visto apparire in televisione qui in italia, e non m'aveva detto niente. ha fatto un nuovo disco strumentale e, pare anche uno no, cioè con dei testi, perlamisèria.

cito

"Se c'è una cosa che non posso sopportare è la falsita."
(il visconte de Valmont, ne Le relazioni pericolose)

maccappona la pelle

io non lo sapevo. poi ho saputo, nel mio modo sempre confusionario e ritardato, che la microsoft, propio quella famosa, ha fatto causa a un certo ragazzetto canadese diciassettenne di nome Mike Rowe, e gli ha offerto ben 10 dollari perchè vendesse loro il suo sitarello nomato www.mikerowesotf.com. il motivo? il nome del sito suona come quello di microsoft.

MINCHIA!

m'allora io dovrei prendere e trapanare di procedure legali il proprietario di www.arsenio.it, con l'accusa che quello ha chiamato arsenio il suo fottuto gattino!

che bello mondo. vario.

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vista la situazione, e visto che sto rileggendo john fante, la chiusa la lascio a angelo musso, che accoglie il morente nick molise nella sua vigna e spiega al figlio di nick, in italiano, che "è meglio morire di bevute che morire di sete".

muliere

- certo che non sei più quella di una volta, muliera mia.
- che vuoi dire?
- voglio dire che ti lasci andare, che ti sei come, come dire, ti sei seduta...
- seh, certo, se io mi son seduta, allora tu ti sei sdraiato!

e morì con un felalel in mano

comperato il dvd, ho. poi l'ho visto due volte di seguito, la seconda in lingua originale (un 'mbastardito accento australiano) con sottotitoli in australiano. pure. forte.
fate che farlo anche voi. FORE!

otto ohm

' stato a sentire gli otto ohm, in concerto a torino all'hiroshima. il bove è un bove, il tipo agli effetti se ne va in giro con una matassa di capelli che non taglia da diciassett'anni, credevo fosse uno zainetto. suonano bene e hanno rifatto il sito.

lettera alla me stessa redazione

ricevo da bob de "Il Circo Musicante di Jack Bannister", datata Thu, 22 Jan 2004 14:51:58 +0100, e volentieri pubblico:

Ciao maledetto poeta.
Torno a farmi vivo dopo un po', il mio bassista mi ha detto vai a leggere quel che ha combinato il bravuomo su the piano has been drinking, l'ho fatto, ho bighellonato un po' sulle tue pagine e ho respirato forte un po' d'aria pulita.
Mi ha fatto bene e mi ha fatto incazzare. Col sottoscritto, ovviamente. Io non sono capace di incazzarmi con gli altri, ma con me stesso sono scenate continue, piatti rotti in testa e torte in faccia. Soprattutto torte in faccia: manca a entrambi il senso del ridicolo.
Ma è un'incazzatura maldestra, manca la luna cammorrista e troia, così mi faccio il muso per un po' e poi niente. Mi manca il tempo, ecco perché mi incazzo. Per suonare, bere (bere richiede tempo: pensare, ascoltare Michel Petrucciani, versarlo nel bicchiere, buttare giù, buttarsi giù, riprendersi. Bere è una professione, mica un hobby), scrivere, leggere quello che gli altri scrivere, andarmene in giro con le mani in tasca. Mi dico John Fante campava scrivendo sceneggiature del cazzo, ma non ho voglia di essere scoperto postumo, dopo che sono schiattato di qualche cosa stronza dopo avere vissuto da stronzo. Se è così ricopritemi pure.
Tempo, amici. Donatemi tempo, un violinista clown e una bottiglia di Porto. Avere tempo e tenere il tempo. E' una questione di swing, come sempre; Duke Ellington diceva che se non hai lo swing è inutile che tu faccia il jazz. Ho una voglia porca di suonare, ecco tutto, mandare tutti affanculo con il dito e suonare.
Tu continua a scrivere, maledetto, chè io passerò a trovarti ogni tanto, e ogni tanto - come ora - se non ti tedio, dirò la mia.

Bob

Un consiglio e stratagemma per evitare le scenate di tua madre del piano di sotto su quanto casino avete fatto ieri notte al piano di sopra: scambiatevi di appartamento. Funziona.

vecchio bob, il tempo ci mastica gli orli dei pantaloni, ci incrosta le tastiere di sugo colato dai piatti che ci mangiamo sopra, e noi ci passa no la smania di stare sopra 'n palco, una birra affianco e una donna a spiarci le budella.

io di per me, scrivere, se ne parla no che smetto. a presto bob, brutto cappello di sopra un gilet stretto stretto, bevine una per me.

màccappona la pelle

io non lo sapevo. poi ho saputo, nel mio modo sempre confusionario e ritardato, che è in vigore in questo paese mamma mandolino mafia mavafanculo una legge sin dal 1957 che impedisce ai titolari di concessioni pubbliche di addirittura candidarsi come presidente del consiglio, figurarsi venire eletto. titolare di concessioni pubbliche? tipo per esempio un silvio berlusconi?

voi lo sapevate?
e se non lo sapevate, perchè non lo sapevate?