“ ' momenti cadevo!”, disse quel mi'amico là con la pancetta scoperta, lungo tirato giù per terra, perfettamente orizzontale, e il bicchiere sempre mezzo pieno nella mano, salvo, appena barcollante di liquido, viola negroni.

influenze

la mi' muliera m'ha scritto oggi di s'un piccolo biglietto giallo: t'am.

muliere

- amorettino mio, mi dici una cosetta?
- ... chevvuoi?
- senti, mi dici, amorettino mio, com'è che son un bel po' di giorni che sei sempre incazzato, imbronciato, scuro in volto, amorettino mio? eh? perché?
- non son io che son sempre 'ncazzato, è che sei te che mi guardi sempre dal lato paralizzato della faccia!

in gran forma il direttore

come quale direttore? cani! il direttore dell'hotel messico, no! oggi un pezzo gustoso da gustare di tutto gusto.

cani! tutto io vi devo dire, schìfosicani!

v'aggiorno

"vado da mao", il racconto intervista all'eclettico artista, tra le altre cose ex vj di mtv, è disponibile per la lettura qui.

poi il profeta m'ha offerto un posto come autore di oroscopi qui. se siete dei gemelli 'ndate a leggere, 'ndate, che m'ha messo insieme a brontolo, che ci si somiglia poco, però, il profeta è lui.

mi s'è fermata la faccia

mi svegli'una mattina e mi scappa il caffellatte via da un lato. parlo parlo e mi si muove solo metà bocca. sembro stallone in rambo (solo nei primi piani, intendo). piango continuamente dall'occhio destro, il quale riesco manco a chiuderlo, peraltro.

ecchessarà mai?

conseguenza delle ultime uscite dei vari personaggi al governo, che non sto qui a ripetere, che c'è chi ne sa parlar meglio di me? oppure il fatto d'aver seguito le ultime quattro puntate di ottemmezzo?

per fortuna niente di tutto questo. mi son invece beccato la paralisi idiopatica del nervo facciale (paralisi di Bell), una patologia di cui non si conosce l'origine e di conseguenza non si sa bene come curare. ma lo sappiamo come siam noi occidentali e la nostra medicina: non so come curare 'sta roba, ma qualcosa te lo do lo stesso, si sa mai che ci prendo (altrimenti come fai a credere che son un dottore?)

in pratica la cosa funziona così: il nervo facciale subisce un'infiammazione e dato che prima di arrivare ai muscoli del viso passa attraverso uno stretto canale osseo, il suo rigonfiamento causa i deficit dei movimenti dei muscoli del viso.

se mi vedeste in questo momento, sono uno spasso. cioè, dipende da che lato mi vedete: magari a sinistra sto ridendo, ma a destra sembro triste e 'ncazzato come una iena amimica. mi vien in mente goldrake, cioé un cattivo di goldrake, quello che gli s'apriva la faccia a metà e dentro c'era quell'arpia sempre 'nkazzata che lo trattava come una pezza da piedi, gli faceva la sua tirata e poi si richiudeva dentro. e lui, grande e grosso, che la maggior parte delle volte poi faceva a modo suo... forse è per quello che goldrake l'ha sempre scampata. eh eh.

adesso la mi' muliera due volte al giorno mi fa tirar giù le mutande, mostrare il culo e mi punzecchia col cortisone. non è male, perché poi le dico: già che siam qua senza mutande, sai com'è, tirarle su si fa fatica, non è che tu, tirarle giù, si fa meno fatica, come perché? perché tirare giù è in discesa, allora, cheddici, giochiamo al dottore, ti faccio la puntura (niente battute sul diametro del mi'amichetto, per piacere), tutte robe così. insomma, ' esser malati finisce che si tromba di più.

spesa

faccio la spesa. vado al negozio. dico al negoziante: "il solito". lui mette nella mia sporta di stoffa una bottiglia di gin, marca media, una bottiglia di campari, marca normale, una bottiglia di martini rosso, marca omonima, o quel che è. il negoziante dice: "fa vent'un euro". io gli appoggio sul bancone undici euro e faccio che me ne vado. il negoziante mi ferma con la voce: "ueh! qui mi sembra che manchi qualcosa!". e io: "sti'attento, ché quella lì è solo una sua percezione. la realtà è un'altra. 'rrrrivedecci"

ehm

son in ritardo
son ritardato
mi ritiro e ritorno, a ritmi ritorti, a sbirciar le ritirate
e certi ritratti ritti su i muri ritoccati del ritz hotel

ritaglio il ritegno con cui vaneggio
ma lasciatemi ritrattare lo sdegno
e la ritenuta
d'acconto.

facciam due conti

se cartigienicaweb avesse un centesimo per tutte le visite ricevute, adesso la redazione potrebbe comperare circa 20 bottiglie di gin non troppo scadente, diciamo un 5 euro a bottiglia, quindi non sono molte, van via in una festa o due, quindi che state ancora qui affare? dirigetevi verso il sito a doppio velo, chè ogni visita è come una goccia di gin versata nel bicchiere dell'umorismo sotterraneo e massacrante del meglio magazine che c'è.