son ancora ubriaco

son ancora ubriaco questo pomeriggio, nonostante la promessa.

ho le palle fredde, le sento con la mano, son ghiacciate. c’è da dire che ho sempre avuto mani incandescenti io. ma pare sia una roba fisiologica questa degli spermatozotici da tenere in frigorifero, altrimenti friggono e muoiono.

c’è gus van sant in fronte a me, sfocato, sapete, cowgirls, bonanza jellybean che muore di tra le braccia della sua confraternita lesbo. uma piange.

son riuscito a rollarmi una sigaretta appena, malamente, di tabacco troppo forte per i miei, di gusti.

mi disperdo in chiacchiere m’arriverà a casa questa sera, esausta di lavori e tutto, e mi troverà tappeto sul pavimento, una mano sulle palle a frigger spermatozotici, e nell’altra sempre la bottiglia. e avrò intorno alla testa ancora un paio delle sue mutande fresche usate, per sentire il suo profumo, ‘ rendere il mondo un posto di meno schifoso.

Pubblicato da

arsenio

m'han nomato bravuomo un giorno e da quel giorno io me lo tengo, quel nome. arsenio mi son nomato da solo. eccetera.