presagio di pioggia
ed è azzeccato
la vita non più secca
ma più piena
di musica
dal vivo
e vivo
di quella musica
e di certe orecchie
che mi danno ascolto
certe orecchie per cui
mi dànno
e ascolto
musiche da non morirne
e piogge
e acquazzoni
da ferirne
d’inferriate
bestie
cani sciolti
e biciclette da rubare
come porte
(da prender’ e portare)
le luci van
su per la collina
le luci son su
il ritmo gabber preme
quattro accordi ossessivi
pompano
e una voce sottile
taglia il suono
di questa notte
gabbata alla morte
***
il buenzli#15 è questa roba qua.