il dosaggio minimo che ho di te
mi serve ed è vitale
m’è d’evitare
ed è costale
crapale
cocchiminitàle
ed è birra
pale ale
ed è
àle
l’inizio del tuo nome
ed è una giornata di sole luna stelle
tutto insieme
i miei capelli si staccano come autunni
i tuoi capirmi m’affogano i neuroni insonni
ch’hanno mai imparato a nuotare
dentro nel vino nella testa che sale
poi la notte vien giù
penzoloni
com’un testo di bergonzoni
finisce più
poco buia
tutta colorata
tutta damascata
con un buco nuovo ne i pantaloni miei frusti
‘ notte di guai
ahi che guai
notte di pianti
ahi che alti
ahi che pianti
ahi che alti, guai e pianti
ahi che bua
ahi che buoi
ahi la tua
mano
non tenuta nella mia
quando puoi
ohi che male parietale
ohi che stràle
ohi quante tante rime
con l’iniziale
(àle)
di il tuo nome.