non so che dire

è morto david foster wallace e io, pezzo d’idiota, manco avevo letto un libro suo.
l’ho saputo durante la blogfest, sotto l’acqua incessante della pioggia. pioggia pioggia pioggia, incessantemente pioggia.
forse la pioggia era pianto di mondo. i morti vanno pianti, mi sembra. forse avrebbero dovuto piovere girini.

una volta david foster wallace ha mollato una tipa con una lettera di 62 pagine. ma lei è arrivata solo alla 22, pagina.

forse io non so propio che dire.

Pubblicato da

arsenio

m'han nomato bravuomo un giorno e da quel giorno io me lo tengo, quel nome. arsenio mi son nomato da solo. eccetera.