tutte le femmine hanno le scarpe
tutte
meno quelle molto ma molto povere
nei posti del mondo che manco ci voglio pensare
però nel normale nostro
le femmine tutte
belle e brutte
comprese quelle che me l’han fatta a fette
comprese quelle con certe tette e certe fette
di piedi
le femmine in dentro i loro scarpini
a volte, magari, lo so, son ciabatte che lascian fuori tutti i ditini
ma se ci pensi
lì in dentro han nascosti i piedi
spesso i piedini
da femmina
e pensaci, che se ci pensi
se ci pensi per benino
dentro quelle scarpe
belle brutte
alte basse distrutte dal troppo cammino
a volte ci han solo il piedino
a volte anche le calze, il collant, i gambaletti,
a righe a quadretti
ma se ci pensi ancora meglio
dentro le scarpe, dentro le calze
poi alla fine lì in dentro son poi tutte scalze
le femmine poi alla fine,
le guardi passare, le noti camminare, l’incedere lo sculettare
il calmo ballonzolare della gonna a balze
te te le guardi da capo a piedi
e lo vedi,
tutte le femmine son poi tutte scalze
niente, solo questo volevo notare
e aggiungere infine che l’altra sera fuori dal locale
ho visto questa piuttosto unica tipa
alta magra con lo stivale e il calzettone di lana spessa
che come un’ossessa avvolta in una tunica
fumava la pipa