42 anni e sentirli
giù nei ginocchi nelle vertebre e nelle caviglie
42 anni e ancora mi compro le scarpe da ginnastica
pardon le sneakers
42 anni e mi vesto come un ragazzino
42 anni e non so come
si sta al mondo
e non so fare la guerra
neanche quella per mail
figuriamoci quella coi morti ammazzati
non ho idea di come si viaggia
di come si compra una macchina
di come si pagano le tasse
per dire il cud: che cazz’è sto cud?
lo chiedo una volta l’anno, me lo spiegano una volta l’anno
42 anni di spiegazioni di cud
che cazz’è sto cud?
le mezze stagioni credevo fossero momenti tra una stagione el’altra
per non parlare del caval donato
sempre avuto problemi coi proverbi
ho nessuna conoscenza della saggezza popolare
dei rimedi delle nonne dei segni zodiacali
e delle prassi delle mance ai camerieri
di come si prenota un albergo a ore
mai andato a puttane
cioè andato a puttane lo sono ma in senso figurato
42 anni e non so cos’è l’amore
anzi una teoria ce l’ho, complottista
io credo che l’amore sia come le scie chimiche:
strisce di condensa nel cielo buono,
buone a farci soldi sulla pelle dei creduloni
mai fatto sesso di gruppo
mai stato a uno speed date
mai circondato le gambe di una femmina dicendole
signorina! signorina! mi dia il suo numero di telefono!
mai saputo quand’ è giusto citofonare allle tre di notte
a una femmina che mi piace
peró
ti so formattare l’hard disk
so benissimo cosa è l’http
so girare una sigaretta pedalando in bicicletta
so bere il grandi negri in numero numeroso
e tornare a casa in qualche strambo modo
che non ti saprei dire perché non me lo ricordo
so perdonare
so tradire
so aspettare
so tutto sui cursori (tutto)
so non dormire
so preparare un caffellatte che lèvati
so andare contromano in bici, salire sui marciapiedi e tutto
so sognare a cinque minuti dal risveglio
e ricordarmene
42 anni e so ancora sbagliare come ne avessi 2