sei sveglia?

nel niente che è questa strada dove noi
 abbiam poi lasciato tutto
la notte ci guarda col suo fare affari con la morte
e le crepe nell’asfalto sono rughe di vecchiaia
 della vecchia città vecchia

è notte anche se non si può dire
è notte
 anche se si può dire no
  ch’è notte
dato che in pratica
 è quasi mattina
e io ti passo accanto
 o insomma
  quasi
separato da quei dodici piani con ascensore
e guardo in su anche se
 non li metto davvero a fuoco
la tua finestra
il tuo balcone
guardo in su
e mi chiedo se sei sveglia

sei sveglia?

sarebbe bello fossi sveglia
ti direi scendi?
sarebbe bello fossi sveglia
ti direi mi ami un po’?
sarebbe bello

sarebbe uguale in realtà
sarebbe cazzo uguale poi
 chè il demone nero che mi mangia da di dentro
l’avrebbe comunque vinta
lui

Pubblicato da

arsenio

m'han nomato bravuomo un giorno e da quel giorno io me lo tengo, quel nome. arsenio mi son nomato da solo. eccetera.