ho guardato i miei occhi allo specchio
ed eran gonfi
di primo dell’anno ed altro
eran gonfi
e rossi
d’amicizia e d’amore contrastato
e il mio cuore era spezzato
si vedeva dagli occhi
non lo so
se avete presente com’è
averlo
il cuore spezzato
è sentirlo battere molto forte
fortissimo
poi più niente
poi più niente
niente di niente
in petto niente
in stomaco niente
in respiro
niente
oppure sentire due o più battiti
due o più battiti, disadorni
discontinui
uno per ogni pezzo di cuore
sparso
un battitto per ogni pezzo di cuore
disperso
perduto
spezzato
è che io spesso farei meglio a starmene zitto
a non dire cose
a farle, le cose
senza dirle
è una lezione da imparare, la
la lezione
dello stare zitto
dello fare, la
da impararla
però
son qui che guardo la luna a spicchio
di tra il nuvolame e il nero della notte
e vorrei partirmene, lasciare tutto
atterrarci sopra com’ un armstrong dei giorni nostri
sulla luna
scriverci sopra
’la luna
a impronte di scarponi
scriverci
quant’ è a pezzi il mio cuore
quando t’amo
scriver sulla luna
queste cose
così che la guardi
la luna
se ti capita
e,
per niente, lo so,
lo saprai