un pezzo sperimentale

non me lo ricordo più davvero il colore di che occhi sei eri. probabilmente lilla. tu sei eri la femmina dal colore di occhi lilla. con venature gialle. in paradiso jobs ha un’app per cambiare il di che colore occhi sei eri.
oggi piove pioveva mollemente giù una pioggia di un colore, non di occhi, di gocce di pioggia, di un colore dico dicevo, acido, di gocce di pioggia color acido.
sul pulmàno la gente mi guarda guardava male. e fa faceva bene. io da sotto gli occhiali da sole di marca la guardo guardavo uguale. porto portavo gli occhiali da sole anche se non c’è c’era praticamente luce. nè fuori nè di dentro d’un’umanità spietata già alle settemmezza di mattina che non c’è luce, nè c’era, luce. c’è c’era peró un uomo ingessato in gessato. voglio volevo chiedergli se si rende rendeva conto d’essere un gioco di parole deambulante, anche se male per via delle stampelle. deambulante male.
ma a chi la do davo a bere?
mi manchi di molto.

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arsenio

m'han nomato bravuomo un giorno e da quel giorno io me lo tengo, quel nome. arsenio mi son nomato da solo. eccetera.