impermeabile macchiato su anguilla svenuta

a volte mi dimentico che ti amo
alle volte
a volte mangio due volte al giorno
esagero
alle volte mi cambio le calze
anche se andavano ancora bene
alle volte mi dimentico che ti amo

a volte la notte mi consola no
è solo una coperta troppo corta
alle volte
alle volte ti userei come coperta
un foglio a4 in cui condensare un a3
che si legge ancora
alle volte userei preposizioni articolate
al posto di quelle semplici

a volte mi sento male
senza motivo
e tu puoi farci niente amore mio
ci credi che ho scritto amore mio?
mi sto rammollendo
è che bere mi rende un maledetto sentimentale
e posso piangere adesso?
c’è chi dice che i maschi di questo secolo possono farlo
l’ho letto in un libro
ma io me ne fotto
io ho sempre pianto anche prima
dimenticandomi che ti amo

a volte la vita va tutta bene
non è vero
la vita vera la vita percepita
la questura
mi mancano gli amici
abbracciarli
si puó fare anche tra maschi
(stesso libro)
e anche senza schwa si capisce
che quando dico amici
intendo tutte le definizioni
si puó fare anche tra non maschi
si puó fare tra esseri umani
si puó fare

alle volte do di matto
ma mi dura poco
metti tre giorni
metti che alle volte s’ha da impazzire
vestire panni altri
uscire dal proprio cervello
vincere la sfida della sopravvivenza
tra dozzine di contraddizioni
e imparare a vivere
ricordandomi che ti amo

Pubblicato da

arsenio

m'han nomato bravuomo un giorno e da quel giorno io me lo tengo, quel nome. arsenio mi son nomato da solo. eccetera.