dove son gli innamorati?

dove sono gli innamorati questa notte?
 son a tirarsi i capelli dalla gioia?
son a scambiarsi i cappelli dalla perturbazione di darsi un’aria disinvolta e benvoluta?
son nella notte?
 nel freddo centro della notte pronti a scambiar salive per umori,
  bicchieri amaranto per batticuori
 a consumarsi le papille
a fissarsi le pupille?

dove son gli innamorati?
 son forse a guardare la televisione con le mani unite unte
  strette sopra i cazzi
  le dita di dentro le fichette?

dove son gli innamorati,
 sopra i tetti come i gatti?
dove stanno nella notte ch’è nera ch’è buia ch’è invernale?
 stanno appollaiati sulle scale a fumar le sigarette perché in casa si può no?
  in pigiama a immaginarsi vecchi passati party
 in apnea per la figlia del dottore che s’ammalò
o la cugina bella che li sverginò?

dove son gli innamorati nella notte quand’è scura quando a pensarci fa paura
 sotto i letti, nei tiretti?
stanno stretti negli armadi delle corna
vanno svelti in autostrada verso gli amori appena nati
 vanno contratti in biciclette scalcagnate
dentro il freddo dell’inverno
aspettano sopiti la primavera
 colpiscono i muri con le teste
comprano baci a rate
 montano casette con i lego?

si riempiono le tasche di coltelli e pezzi di pane
  affittano la musica delle stelle
 stanno in coda per un letto annonario
cambiano l’itinerario delle comete
 perdono i cuori tra le bancarelle
si sfiniscono di rum
 cantano come usignoli
si guardano i piedi
 come a dirsi
  cammìnami pure sul cuore
tanto è così grande che ti solleva
anche se hai preso quei chili là

dove son gli innamorati questa notte
 che io son qui a guardarti dormire?
me lo chiedo di perché
 io sto con loro
in tutta l’anima di ruota di bicicletta
in quella pratica d’aver mai fretta
nel commuovermi per la tua bavetta
 e un dito che batte il ritmo d’una musica maròn

la notte è la stanchezza del giorno
 delle parole spese in contanti
degli sguardi senza sorrisi
è la terra che gira e gira e gira e non si sa dove va
è la luce artificiale che tutto illumina
 le rughe del masticare troppo la vita
due occhi di sapienza
 la luna e marte
l’arte messa in un angolo a riposare
 il sogno del domani appresso
il pollice opponibile
 le domande inevase dei perché dei bambini

e dove son gl’innamorati?

gli innamorati questa notte,
  son tutti intorno
a le
  innamorate

Pubblicato da

arsenio

m'han nomato bravuomo un giorno e da quel giorno io me lo tengo, quel nome. arsenio mi son nomato da solo. eccetera.

2 commenti su “dove son gli innamorati?”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.