e io che mi credevo che il tempo delle infinite seghe, mono e/o biìmani, coincidesse per definizione con la disperata brufolosa spensierata adolescenza.
io che mi credevo.
io quello che si credeva le cose.
io no’ ho mai capito un cazzo delle cose.
in per comunque, il vero tempo delle seghe è quando fai un bambino.
non c’è verso o versione. puoi anche morirci di seghe. ché altro non si può far.
chi vuol capire.
(che poi uno non è che pretende cavalcate e/o valchirie varie, no. non aspettatevi niente, manco uno sgargatùbo)
disclaimer: un po’ questo post l’ho scritto solo per divertirmi ‘ andar in cerca dei sinonimi di pompìno)
‘desso lo tumplero :)
In tutta franchezza avevo sempre pensato che il tempo delle seghe coincidesse con la vita intiera.
probabilmente hai ragione. per intiero. però diciamo che ‘le volte, le seghe, hanno come delle impennate.
Almeno un uomo, nel senso di maschio, quando fa un bambino, può stordirsi dalle seghe.
Una, nel senso di femmina, quando FA un bambino, desidera con ardore, stordirsi.E non ci riesce.Con niente, ci riesce.
A tal uopo, se vorrete, potete darvi una letturina a quella perla di libriccino della Concita De Gregorio che porta il titolo “Una madre lo sa (tutte le ombre dell’amore perfetto”.
Sia mai che non distragga un poco, anche dalle seghe.
sì sì, io capisco le femmine. cioè, no, non le posso capire e no’ le capisco. però io con tutto questo mio dire delle seghe volevo proprio dire che mi sto cosando di seghe e non pensavo. di cosarmi. di seghe. cioè, quel che voglio dire è che è un dato di fatto. solo quello. tipo registrazione del reale. un reality praticamente su uno che si fa le seghe. ora la smetto. no, non la smetto, sul mio sito i commenti li faccio lunghi e pallosi finchè mi pare. a proposito di pallosi, v’ho già detto delle palle che mi son venute, ché, non so se ve l’ho già detto, mi sto ammazzando di seghe.
Ah.Capisco.
Ora m’é tutto più chiaro.
Una cosa sola mi turba:
Ma se uno s’ammazza dalle seghe le palle tanto grosse e gonfione le dovrebbe avere no (come dici tu).
Eh eh…Scherz’
effettivamente.
sì, però, non è che adesso io possa sempre essere in forma splendida per quanto riguarda le consecutio…