femmina normale

m’ha guardato e detto
 prenditi e portati via
  la mia vita è più felice se non sei nei miei pressi
e io
  ma te ti confondi
  vieni che ti faccio assaggiare la mia bocca all’ombra dei cipressi
e lei non ha saputo che dirmi
smettila che siam mica in toscana qui
per me sei come un cassonetto dell’indifferenziato
 e non sei neppure tossico
non vali un fico manco per la camorra

ecco lo vedi per te è sempre una questione di potere,
tu vuoi sempre tenere il vibratore dalla parte del manico

ma te ti ricordi
quando grondavi l’amore dalle braccia
 e dai gomiti e dalle mani
e profumavi di valanga
e avevi scarpe di vernice
e avevo preso a di chiamarti beatrice
è no il tuo nome lo so m’ è per far prima
son un fanatico della rima

e mi fa
e tu per me, stare con te,
  mi sento sempre che sto facendo del volontariato

così è finita e andata
anacoluta che no’ è altra
e dire
che lei mangiava con i denti
 camminava con le gambe
  si lavava le mani con le mani
 parlava con la lingua in bocca
pensava col cervello
scopava col bacino

cosa avete da guardare?
 sì, lei faceva tutte le cose normali
da persona normale
voi l’avete mai incontrata una femmina normale?
io no

lei che mi forniva il suo amore
 in una comoda confezione apri-e-chiudi
ed era talmente calda che una volta al mese
 aveva le mestruazioni à la coque

lei che faceva quella cosa irresistibile
 che tornava a casa e si toglieva i tacchi
ma per qualche minuto continuava a girare scalza
 sulle punte dei piedi

è che vorrei mangiarle ancora
  le dita delle mani e un pezzo di chiappa camembert
e avere anche due cucchiaini di suo seno piccolo
 per dessert

d’ora innanzi sarà perfettamente uguale per me
camminare ad occhi aperti o chiusi
perché terrò sempre lo sguardo basso
ho più niente da guardare
  se non posso guardare lei
e terrò la bocca chiusa
ho più niente da dire se non posso dirla a lei
che sorrido a fare se non posso sorrider a lei
che scrivo, che mangio, che penso
 se non posso pensare a lei

mi manca più della prima sigaretta dopo che
 sei stato una settimana in ospedale per operarti ai testicoli
e i fumatori maschi avran già capito,
i non fumatori e le femmine
  non sto manco a spiegarmi meglio
tanto san sempre tutto loro,
san sempre tutto, loro.

Pubblicato da

arsenio

m'han nomato bravuomo un giorno e da quel giorno io me lo tengo, quel nome. arsenio mi son nomato da solo. eccetera.