bravuomo bar

venèrdio 30 gennaiolo, prossimo, venturo, dovrei esser puntuale nel farmi trovare appoggiato a una parete del locale nomàto “fattore K sofà cafè“, il sofà lo spostiamo a favore del pubblico, che se c’è, quando c’è, è ben accetto.
affianco alla mia personcina appetitosa, dovrebbe dislocarsi in tutta la sua magnifica beltà baffuta quel manigoldo di sergio di gennaro, incorporato al piano jazz e agli sguardi persi nei soffitti tutti crepe.
va in scena il bravuomo bar, piccolo momento di intrattenimento a base di letteratura, alta, media, bassa, medio-bassa e molto bassa. a volte brutta, dicolo, nonostante noi due, artisti, ci si stagli sullo sfondo anni settanta del locale che è appena stato il set per l’ultimo video di moby, ci si stagli, dicevo, come due belluomini d’una bellezza potente che lèvati.
ne siamo consapevoli: siamo uomini di nicchia, artisti d’angolo, performer appuntiti, a volte fastidiosi, ma possediamo un’alchemica sapienza nel trasformare il vino in parole e note. quasi sempre che ne val la pena.

ah, e presto il bravuomo bar ritorna anche su radio catrame19.

pròsit.

domani sera

domani sera si fa una lettura di pezzi di “piccolo bastardo racconta”, al maché. se non sei stato invitato, se non sei stata invitata, via facebook, diciamo che te lo dico così, con un post.
sei invitata, sei invitato.
se ti appalesi nell’antro comodo del maché, per dieci euro invece che una copia te ne do due.
una per uso personale. l’altra per uso per natale. o comunque, da regalare.
o comunque si può tenere di riserva, ché non si sa mai.

se non puoi venire, puoi delegare a presenziare al posto tuo da un minimo di 3 ad un massimo di 7 persone, munite di delega firmata. se puoi venire, puoi comunque portare insieme a te da un minimo di 4 ad un massimo di 11 persone.

in ogni caso la musica sarà buona. i libri son belli. son sabotaggeschi. vieni, e lo narrerai a i nipotini.

leggi bene, bravuomo!

niente, solo due robe che mi devo ricordare di dire.
stasera vado mi reco alla libreria massena28 con la losca complicità insieme a sergio di gennaro per leggere dei pezzi presenziare alla presentazione del librino libro che la seed pubblica.
niente, solo dire che il coso il volume potete anche accattarlo è disponibile su bol.it e su ibs.it.

ah! dimenticavo! e non perdetevi il nuovissimo blog di sabotage, la collana di cui si fa parte.

se stasera vieni alla libreria più bella che ci sia, succede che puoi anche comperare una copia numerata, attenzione! numerata!, di pugno dall’autore in questione del libro in questione di cui.

isbn 978-88-8968-832-8

copertina alternativa by simone righiniè con un bicchiero in una mano, e nell’altra sempre il rompighiaccio, la fiaschetta mia compagna di mille avventure, la bottiglietta mignòn di gin, il portacenere comperato a ibiza con su il ramarro, il tabacco pueblo e le cartine bravo (che kinda giocoliero son?), che vi dico, in sincerità e in purezza, una cosa che saprete già, ma ve la dico lo stesso: il mondo sta crollando. non so perché ma mi vien in mente come che ci sta propio bene, il termine collapse. il mondo collapsa. lo vediamo tutti i giorni, abbiamo le prove sotto gli occhi.
collapsa quello finanziario, quello della scuola, quello della giustizia, quello dell’ambiente. c’è sempre anche ancora licio gelli, col pizzetto.
volete un’altra prova? ho aperto i commenti in questo coso specie di blòg.
insomma, voi direte, ci manca solo che qualcuno si prenda la briga di pubblicare un libro (di carta) con su il nome di arsenio bravuomo, e poi siamo sicuri che siamo al capolinea. del metrò, mi vien da immaginare. con tutta la splendida malinconia e nostalgia che questa immagine scatena, certo.
ben’, la tiro in breve, ora lo sapete, qualcuno ha fatto che l’ha fatto.
piccolo bastardo racconta“, sagace raccolta di raccontini scritti un po’ a trentaseianni e un po’ a undici, dodici, di cui potete mirare l’ardita e spiritosa copertina qui affianco, è disponibile per l’acquisto e la spedizione, e, come direbbe steve, is shipping today.

actually, it’s stunning! go get it. eh eh.

(a breve il calendario de il “piccolo bastardo racconta” on the road, presto anche sul blog di “sabotage”, de la cui collana fa parte)

(godo)

(poi faccio un post più bello con ringraziamenti varii, anche se uno lo faccio subito, a simone per il disegnino che vedete su, che era candidato a diventar la copertina del libròlo)

premesse d’autore

camilla cannarsa è stata così gentile da pubblicare il mio primo raccontino della serie “piccolo bastardo racconta” su promesse d’autore. forse ci ha aggiunto qualche grassetto di troppo, ma alla fine non ha fatto male. anzi, si è scatenata una certa discussione, a cui avrei voluto partecipare se non fossi stato via, nell’iperuranio, per qualche giorno.
adesso vado e ci provo. a commentare i commenti. vado. ciau.

post coso: ah, oggi ho comperato un cappello.

maché leggi – letture a cappello

i’, ‘rsenio bravuomo, in qualità di me stesso, giovèdio 21 febbraietto duemileotto, dalle ventìdue circa, al Machè, via della consolata 9/G in Torino, i’, dicevo, leggerò i miei propi otto raccontini, nomàti piccolo bastardo racconta, all’insegna delle serate appunto chiamate “Machè leggi – Letture A Cappello”, di cui vi siete già persi (se non siete andati) andrea roncaglione il 7 febbraio e guido catalano il 14, e non vi perdete, ché siete ancora in tempo, filippo sottile il 28 prossimo.

portate le amiche. io porto il pennarello da seno e farò autografi sui deccoltè di chiunque.